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2017, Venerdi 4 Agosto - Con gli amici americani sul tetto del Mondo Siena
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INFORMAZIONI DESCRITTIVE
Per accompagnare gli amici americani: Filippo e Margherita a visitare l'Archivio Storico di MPS e l'annesso Museo di San Donato, sono tornato quasi 11 anni dopo nei luoghi in cui ho avuto l'onore e la fortuna di lavorare. Dall'alto della Torre Malavolti, proprio sopra la monumentale scala "Spadolini", una volta sembrava di trovarsi veramente sul tetto del Mondo, non su quello del Monte, tanta era la bellezza che potevi ammirare e la consapevolezza di essere parte di una grande realtà internazionale, che aveva attraversato indenne tanti secoli di storia.
Oggi, in un mondo globalizzato dove tutto sembra giusto o sbagliato, a seconda del ruolo e della convenienza di chi parla, è difficile capire fino in fondo cosa è stato sbagliato e di chi è la responsabilità della disastrosa evoluzione degli ultimi anni. So solo di aver conosciuto grandi uomini che, consapevoli del loro ruolo e delle loro responsabilità, hanno dedicato la vita intera a rendere solido e grande il MONTE. Ho però conosciuto altri che hanno operato solo per immediati e personali interessi, senza curarsi delle conseguenze che potevano creare e considerando il MONTE alla stregua di una mucca personale da mungere il più possibile.
Solo il tempo, forse, riuscirà a distinguere nettamente gli uni dagli altri e forse io non avrò la possibilità di vivere quel momento. Mi consola il fatto di aver sempre cercato di far parte di coloro che sognavano di lasciare agli altri un MONTE e un MONDO migliore di quello trovato. Mi rendo conto di essermi illuso e di aver vissuto all'interno di un grande sogno, al risveglio dal quale ho provato tanta tanta amarezza.
Sono però grato al destino che mi ha permesso di sognare e di lottare stando fra i tanti che "ammucchiano", cercando di non lasciare debiti da pagare a chi verrà dopo di me.
Essendo un laico che non crede nella giustizia divina, spero almeno che la coscienza di quelli che hanno "smucchiato" gli roda dentro a lungo, impedendogli di uscire serenamente dalla scena del MONDO, consapevoli delle macerie che si sono lasciati dietro.