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012 Tarsia pavim. della navata centrale - Lupa senese e simboli città alleate Siena

012 Tarsia pavim. della navata centrale - Lupa senese e simboli città alleate

PROPONI INTEGRAZIONI O CORREZIONI
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Anno: 1373 e rifatto nel 1865
Collocazione attuale: Cattedrale di Santa Maria Assunta
Luogo originario: Cattedrale di Santa Maria Assunta

INFORMAZIONI DESCRITTIVE
Il secondo riquadro è organizzato attorno a un grande cerchio che contiene una rappresentazione della Lupa senese che allatta i gemelli Seno e Aschio, circondata dagli animali totemici di una serie di città alleate: il cavallo di Arezzo, il leone marzocco di Firenze, la pantera di Lucca, la lepre di Pisa, l'unicorno di Viterbo, la cicogna di Perugia, l'elefante di Roma e l'oca di Orvieto. Si tratta di simboli molto antichi, spesso desueti, e scelti probabilmente per rappresentare un insieme vario: di Roma ad esempio non si sceglie la Lupa capitolina, troppo simile all'emblema senese, che ne è "figlio". Ai quattro angoli si trovano altri tondi con il leone gigliato di Massa Marittima, l'aquila di Volterra, il drago di Pistoia e il grifone di Grosseto. A parte Roma, le città scelte fanno parte idealmente del territorio della Tuscia, comprese le città oggi umbre o dell'Alto Lazio. Questo riquadro è l'unico a mosaico rimasto, ne restano brani originali assai consunti nel Museo dell'Opera del Duomo. Si fa risalire addirittura al 1373, compatibilmente con le scritte gotiche della rappresentazione. Di autore ignoto, venne rifatto nel 1864-1865 da Leopoldo Maccari.



012 Tarsia pavim. della navata centrale - Lupa senese e simboli città alleate